Wednesday 3 July 2013

Il mio albergo

Bene, è ora di tornare in albergo, oramai sono le 14.00 e quindi è quasi ora di fare il check-in. 
L'albergo si trova a pochi passi dalla stazione di Shinjuku e trovarlo non è complicato! A prima vista sembra un edificio molto alto se confrontato con i palazzi italiani, ma è stato sufficiente guardarsi intorno per capire che in realtà è un edificio insignificante.
Spero solo che non essendo ancora le due precise mi diano la stanza lo stesso, comincia a stancarmi questa maniacale precisione nipponica. 
Sembra tutto molto bello, pulito ed accogliente. La reception in fondo all'atrio è composta da personale multilingue e competente. Mi avvicino alla reception e dico che ho una stanza prenotata per due, sono le 13.50, mancano dieci minuti e molto cordialmente la receptionist mi dice che la stanza è libera e posso prenderne possesso! Evviva, dopo quasi 40 ore posso finalmente farmi una doccia ed una piccola "dormitina". Mi consegnano la chiave, elettronica ovviamente, e mi avvicino agli ascensori per salire al quarto piano.


I corridoi sono ben illuminati e trovare la mia stanza non è stato molto complicato.












Mentre cerco la stanza, noto una specie di sgabuzzino, uno per piano, al cui interno ci sono della macchinette distributrici di bevande, sigarette, patatine e ghiaccio. C'è anche una macchinetta che vende biglietti per vedere film in pay per view in camera.









Entro nella stanza e questo è quello che mi si presenta davanti, una stanza piccolissima anche per una persona e noi siamo in due. Quello che vedete è un letto matrimoniale.











Il cesso ipertecnologico.














Ora mi faccio una doccia e vado a dormire un po' perché ne ho veramente bisogno.
A presto

Giorno 1 - Shinjuku

In attesa di prendere possesso della stanza di albergo e farmi finalmente una doccia dopo oltre 24 ore, visito un po' il quartiere di Shinjuku per vedere cosa ha da proporre. Beh, sono le 9 di mercoledì mattina, in giro non c'è nessuno, la movida ovviamente è finita, i ristoranti e bar sono chiusi, quindi non ho la possibilità al momento di vedere molto. Ci tornerò sicuramente la sera!
Faccio qualche foto in giro per le strade dove trovo una cosa che in Giappone è molto comune, (ne avevo già viste parecchie in queste poche ore sul suolo nipponico ossia le macchinette distributrici di bibite ed acqua!)

Sono sparse dappertutto, quasi ogni isolato ne ha una o più, a seconda del numero di appartamenti che hanno da coprire. Ovviamente se fossero installate in Italia sarebbero già state manomesse per prendere i soldi delle consumazioni.









In attesa che apra l'albergo, faccio un giro in un parco della zona. Ovviamente tutto è tenuto bene, pulito, erba tagliata, fiori ben coltivati, stessa cosa del parco Sempione a Milano mi pare no? Sembra incredibile come in un megalopoli del genere con 18 milioni di abitanti, ci sia spazio per una struttura simile, quest'oasi di pace e tranquillità dove spazio proprio non ce n'è!

Come vedete, posto ben tenuto senza cartacce o sporcizia in giro.













Anche i fiori erano ben curati e tutto sembrava un giardino di qualche villa privata, ma in realtà era tutto accessibile pubblicamente.












Finito il parco, qualche giretto in un centro commerciale, pranzo e poi dritti in albergo per il meritato riposo!

Shinjuku

Bene! La metropolitana ha aperto da pochi minuti, sarà meglio che mi sbrighi prima che il rush mattiniero dei lavoratori rendano il viaggio invivibile; con le valigie poi!
Arrivo alla macchinetta automatica di biglietti e do un'occhiata alla mappa della metro. Dopo un primo smarrimento iniziale mi accorgo che in realtà la metropolitana è molto semplice, tutte le stazioni sono scritte in quadruplice lingua (anche inglese) quindi trovare la mia stazione non è complicato.
Dopo avere cambiato un paio di linee, eccomi finalmente arrivato a Shinjuku! Un quartiere di Tokyo famoso per la movida, pieno di locali, bar, ristoranti, strip-tease, la sera pullula di gente. Esco dalla stazione della metro e subito mi accorgo di una cosa che mi lascia esterrefatto. Nonostante siano le sei del mattino e la movida sia appena finita, non c'è segno di sporcizia, tutto attorno è perfettamente pulito, i marciapiedi sono perfetti, non ci sono cartacce e camminare è un piacere. Dopo cinque minuti di cammino arrivo all'hotel che avevo prenotato, ma, come mi aspettavo, il check-in è alle 14.00 quindi, non mi danno la stanza ma devo aspettare. Almeno posso lasciare le valigie. Sono circa le 7 del mattino. Questo significa che devo aspettare 7 ore prima di prendere possesso della stanza. Poco male, il primo giorno da turista nella capitale nipponica è appena iniziato.
Come potete vedere, le strade sono pulitissime!
Si potrebbe mangiare per terra!
Faccio un giro per il quartiere per ammazzare il tempo e comincio ad esplorare questo fantastico posto!
Era un periodo di campagna elettorale,
ma a differenza dell'Italia, tutto è ordinato e ben pulito

Arrivo a Tokyo

Dopo 10 lunghe ed estenuanti ore di volo, arrivo a Tokyo Haneda.
Devo fare un plauso alla Emirates, la migliore compagnia aerea con la quale abbia viaggiato sino ad ora! Orario perfetto, bel servizio, cibo sopra la media ed hostess cordiali e belle. E' stato un piacere viaggiare con loro.
Sono circa 00.15 del 3 luglio, il fuso orario con l'Italia è di 7 ore, quindi in Italia sono 17.15.
Compilo la carta d'immigrazione e mi presento al controllo passaporti (molto veloci); una bella foto al mio viso fresco come una rosa in inverno, scansione delle impronte digitali e via ad aspettare la valigia.
Dopo circa 10 minuti di attesa vedo la mia valigia in lontananza sul rullo e già comincio a vedere le prime differenze con l'Italia, in soli 10 minuti ho ricevuto la valigia!
Attraverso l'uscita e qui faccio visita a ciò che fanno tutti i turisti appena arrivano in Giappone! Vanno a trovare il bagno super tecnologico!

Che spettacolo, tutto automatico! Il gabinetto è munito di pulsantiera con la quale è possibile interagire con lo stesso attivando musica, deodorante, getto d'acqua ed altro. Si perché se siete in bagno ed avete necessità di coprire i vostri rumori / odori avete tutto l'occorrente! Inoltre se dovete farvi il bidet, un altro pulsante apposito farà partire un getto d'acqua indirizzato con precisione millimetrica, alle parti intime! Una figata pazzesca! Sti giapponesi!
Una rinfrescata al viso e poi destinazione albergo.

Tuesday 2 July 2013

Scalo a Dubai

Dopo 6 ore di volo, eccomi arrivato all'aereo porto internazionale di Dubai Terminal 3 che sarà la mia dimora per le prossime 3 ore. Sono le 6 del mattino ora locale, 4 in Italia e fa un caldo insopportabile

Nonostante l'aeroporto senta il peso degli anni, il Terminal 3 è di recentissima costruzione. E' dedicato esclusivamente alla Emirates ed è bellissimo.

Si estende per km, e l'area internazionale di attesa passeggeri è splendida! Negozi di ogni genere, personale cordiale e multilingua (parlano veramente tantissime lingue).

Oltre ai negozi all'interno dell'aeroporto c'erano anche giardini, fontane ed aree relax. Eh questi arabi!
Non ho avuto modo di esplorarlo tutto in quanto dopo circa un'ora e mezza di attesa hanno chiamato il mio volo per Tokyo. A breve mi aspetteranno 10 lunghe ore di volo.

Mentre salgo le scalette dell'aereo mi accorgo che la temperatura esterna è particolarmente elevata, appena prendo posto, il monitor davanti a me indica 41°C e sono solo le 9 del mattino! Guardate infatti fuori come si presenta il luogo in mezzo a queste temperature! Chissà come deve essere bello vivere o lavorare qui! Ad ogni modo, non ho tempo di scoprirlo perchè l'aereo ha già acceso i motori.

Il mitico Starbucks Coffe in arabo!










Ecco come si presenta il paesaggio desertico! Non c'è nemmeno un arbusto!

Partenza!

Eccomi, finalmente dopo tanti giorni di sogni, ricerche e fantasie, il grande giorno è arrivato. Questo è il giorno della partenza tanto agognata!
Il volo della Emirates, parte da Malpensa alle 22.00 ora locale destinazione Dubai.
Arrivo in aereoporto intorno alle 19.00, raggiungo l'area check-in e con mia grande sorpresa trovo una coda lunghissima fino alla porta d'ingresso, tutti passeggeri per Dubai purtroppo! Mi metto in coda ed aspetto pazientemente il mio turno.
Dopo circa un'oretta di coda tocca a me!
<<Ma c'è sempre così tanta coda per prendere la Emirates?>> domando alla ragazza al checkin.
Lei è molto cordiale, mi risponde in modo garbato dicendo che è così tutti i giorni ed ormai c'è abituata. Chissà perché tutta sta gente vuole andare a Dubai, mi domando sorpreso! Sbrighiamo le varie formalità e mi consegna la carta d'imbarco, non mi resta che attendere le 22.00 per la partenza.